Palle, ti voglio

Il cavallo maturo sobbalzò nel bagno. Alba. La nostra troia si è fatta una bella doccia e ha fatto l'igiene anale, dopo tutto non poteva comportarsi in modo brutto e firmare un assegno sul tacchino dei ragazzi. Si è messo la biancheria intima che perde, quella che gli permette di dare il culo senza doverla togliere, e si è diretto verso il terminal degli autobus. Non che prenderei i mezzi pubblici perché non ne avevo nemmeno bisogno. Andava anche a caccia e pomiciava e lì si faceva sempre delle belle scopate. Ed è stato fortunato. Quel giorno ha preso piede con i deliziosi sgocciolamenti. Non solo per le dimensioni della pimba, ma anche per le bacche pesanti e la borsa larga, di quelle che pendono tra le gambe.